L'acquisto dell'abitazione "sulla carta" garantisce un certo risparmio e un buon margine di manovra per ottenere alcune modifiche ma occorre fare attenzione ed evitare alcuni rischi pericolosi

Acquistare la casa direttamente dall'azienda costruttrice, in pratica significa diventare proprietari di un'abitazione "sulla carta", ovvero in fase di progettazione oppure all'inizio dei lavori edilizi.

I vantaggi dell'acquisto di un immobile nuovo di zecca sono molteplici, primo fra tutti la probabile assenza, per un certo numero di anni, delle spese di manutenzione straordinarie come può essere un'intervento sul tetto o sulla facciata.

Anche la voce impianti, vero tasto dolente delle case cosiddette "usate" per riscaldamento, dovrebbe garantire maggior efficienza il che si traduce con bollette più leggere per luce, gas e riscaldamento.

A tutto questo si aggiunge la possibilità di effettuare alcune modifiche al progetto originale e personalizzare gli ambienti in base alle proprie esigenze.

In tal senso è infatti possibile in genere aggiungere un bagno, serramenti particolari, impianti di condizionamente, e altre finiture particolari a costi relativamente più contenuti rispetto a quanto costerebbero in caso di aggiunta ad una casa esistente.

Sul versante opposto, i rischi di comprare una casa "sulla carta" riguardano innanzitutto il "fastidio" di dover anticipare al costruttore una somma spesso importante che sarà necessaria per proseguire i lavori.

Purtroppo esiste il pericolo che in alcuni casi l'impresa edile non riesca a terminare i lavori, lasciando il compratore non solo senza casa, ma anche senza la somma precedentemente versata.

Per prevenire questi casi però è intervenuta la legge con solide tutele a favore del compratore, e includono garanzie finanziarie a carico del costruttore per certificare la totale copertura economica dei lavori e la fideiussione sulle somme versate dall'acquirente.

In ogni caso è comunque consigliata un'attenta verifica dell'affidabilità e della serietà dell'impresa di costruzione oltre dell'eventuale intermediario con cui si conduce la trattativa.